Pilates ..a casa!

Pilates ..a casa!

#iorestoacasa è l’imperativo di tutti. Ma restare in casa non vuol dire restare fermi, è bene restare in movimento e continuare a praticare il Pilates come in palestra.

Non possiamo fermarci e abbandonare tutto, ma bisogna avere la pazienza e la costanza di fare attività fisica giornaliera pur con mille difficoltà. Ce lo chiede la situazione, poichè, come sostenuto anche dall’OMS, l’attività fisica rientra tra le linee guida necessarie per affrontare questo momento.

Ecco perchè anche l’associazione si è adeguata alle nuove richieste per rimanere vicina ai suoi soci e non abbandonarli in questo momento particolare.
L’obiettivo è quello di far praticare il Pilates anche da casa e coinvolgere quante più persone possibili, pertanto l’associazione ha creato dei video sul suo canale YouTube con cui è possibile fare una lezione di Pilates con la voce dell’istruttrice che guida dall’inizio alla fine della lezione. Un po’ come in palestra, ma con la famialirità dell’ambiente domestico.

Se invece si clicca “Mi Piace” alla nostra pagina Facebook si potrà seguire le lezioni di Pilates in diretta in maniera semplice e veloce, partecipando agli eventi che di volta in volta verranno organizzati in prossimità di ogni lezione.

La cosa divertente è che questa attività può diventare un momento importante  all’interno di queste nostre “strane” giornate se si riesce a farlo con costanza. E può diventare un bel momento di condivisione se si riesce a coinvolgere, perchè no, anche il resto della famiglia.
In fin dei conti, non sono proprio la condivisione e il coinvolgimento due degli scopi ultimi dello sport e dell’attività fisica in generale?!

 

La cosa divertente è che questa attività può diventare un momento importante  all’interno di queste nostre “strane” giornate se si riesce a farlo con costanza. E può diventare un bel momento di condivisione se si riesce a coinvolgere, perchè no, anche il resto della famiglia.
In fin dei conti, non sono proprio la condivisione e il coinvolgimento due degli scopi ultimi dello sport e dell’attività fisica in generale?!

Ginnastica Dolce …a casa!

Ginnastica Dolce …a casa!

In questa pagina potrete trovare una raccolta di video con esercizi di Ginnastica Dolce da fare in casa.

 

I video hanno lo scopo di dare una mano a tutti coloro sono costretti in casa per qualsiasi motivo (per le restrizioni del decreto, problemi di salute, ecc), affinchè mantengano un livello minimo di allenamento.

Muoversi è importantissimo, soprattutto quando abbiamo una certa età e  abbiamo patologie croniche legate all’invecchiamento (artosi, diabete, colesterolo, ipertensione, ecc).

Gli eserci sono molto semplici e sono facilmente eseguibili da chiunque. Ovviamente è bene dare sempre una gradualità all’intensità e iniziare con meno ripetioni.

Se vuoi maggiori informazioni sul corso di ginnastica dolce visita la pagina.
Se vuoi prenotare una lezione presso la Palestra Montagnola CLICCA QUI
Se invece la vuoi prenotare presso la scuola Gramsci CLICCA QUI.

 

Buon allenamento!

1)

 Esercizi per la cervicale da fare seduti su una sedia o sul divano.

INDICAZIONI:

– mantenere la schiena dritta e ferma;

– attivare e mantenere attivata la muscolatura addominale;

– espirare durante il movimento ed inspirare quando si torna al centro;

– tenere le spalle basse e rilassate;

– mani appoggiate sulle cosce.

2)

Esercizi da fare in casa utilizzando il manico della scopa.

Nella sequenza troverete esercizi per le spalle, per la colonna vertebrale e per gli arti inferiori.
Per ogni esercizio fare 15 ripetizioni e poi cambiare.
Sarebbe importante, in questo periodo di isolamento forzato, ripetere questi esercizi giornalmente o, al massimo, una volta ogni due giorni.

3)

Piccola sequenza di esercizi per gli arti inferiori da fare da seduti. Va bene una sedia o un divano.

Bisogna mantenere la schiena dritta e non appoggiata.

Per ogni esercizio fare 15 ripetizioni e mantenere le posizioni di isometria per 10”.

L’intera sequenza deve essere ripetuta fino a 2/3 volte.

4)

Esercizi da fare in casa utilizzando due pesi.
Chi in casa non ha i classici manubri da palestra puo utilizzare bottiglie d’acqua, sacchetti di sale o farina, barattoli pieni.
Questi esercizi servono a mantenere tonici i muscoli di spalle e braccia anche durante questo periodo.

Ogni esercizio va ripetuto 10/15 volte e può essere fatto con entrambi gli arti o un arto alla volta.

5)

Selezione di esercizi da fare in casa utilizzando semplicemente un tappetino o un’asciugamano.
Questi esercizi ci aiuteranno a mantenere l’elasticità e la mobilità delle arcolazioni delle anche e a rinforzare i muscoli della coscia e dell’addome.

Ogni esercizio va ripetuto per 10/15 ripetizioni.
La posizione isometrica va tenuta per almeno 10”.

Al temine rilassiamo e massaggiamo i muscoli della schiena facendo la pallina e dondolando dolcemente.

6)

Sequenza di esercizi da fare su un tappetino in posizione di decubito laterale.
Questi semplici esercizi servono a rinforzare e a conservare la tonicità dei glutei, degli addominali laterali e degli adduttori.
Lo scopo è stabilizzare bacino e articolazione coxo-femorale.

Ogni esercizio va ripetuto 10/15 volte.
Bisogna fare prima tutti gli esercizi su un fianco, poi ripeterli sull’altro.
Al termine rilasso e massaggio il nervo sciatico.

7)

Con questo video vedremo alcuni semplici esercizi da svolgere su un tappetino o materassino in posizione quadrupedica, in appoggio, cioè, sulle ginocchia e sulle braccia.

Con questo allenamento andremo a:
– mantenere la mobilità delle spalle e della colonna,
– rinforzare i muscoli delle braccia e delle spalle,
– rinforzare i muscoli delle cosce e dell’addome,
– allungare la zone posteriore della colonna.

(in aggiornamento…)

Giocare in casa?? 4 consigli utili

Giocare in casa?? 4 consigli utili

4 consigli su come rendere il gioco in casa un momento di crescita.

In questo momento così particolare, in cui i bambini sono costretti a stare tante ore in casa, diventa fondamentale che loro abbiano dei momenti di gioco in cui potersi muovere, sfogare, divertire.
Il movimento diventa quindi importantissimo, anzi, indispensabile dal momento che tutte le attività motorie e sportive che svolgeva per il momento sono sospese. E per la crescita del bambino è essenziale lo sviluppo di nuove abilità motorie e il perfezionamento di quelle già acquisite.
Ovviamente per ogni bambino sarebbe meglio fare attività all’aperto o in palestra con i suoi amichetti ma, visto il momento, vediamo come fare a non fargli mancare nulla anche stando in casa.
Prima di fare l’elenco dei giochi e delle attività, è bene delineare alcune direttive generali da seguire per rendere l’attività più efficace.

1. Destrutturare

La casa per i bambini è un ambiente familiare che conoscono molto bene. Ma i bimbi hanno bisogno di stimoli sempre nuovi, quindi è necessario destrutturare l’ambiente.
Destrutturare vuol dire utilizzare gli oggetti in modi diversi o alternativi a quello per il quale sono predisposti. Ad esempio una sedia è fatta per sedersi ma se ne prendiamo due e le mettiamo distese per terra una di fronte all’altra, con i piedi si forma un cubo in cui poter entrare e uscire sia di lato, sia di sopra.
Quindi, date pure libero sfogo alla fantasia.

2. Partecipare

Può sembrare scontato ma non lo è. Soprattutto con i più piccoli è essenziale che il genitore partecipi attivamente al gioco, magari introducendolo con una bella storia fantasiosa (serve al bambino per entrare dentro al gioco, per stimolare la fantasia e creare un contesto motivante). Poi date sfogo alle vostre doti teatrali, immedesimatevi nei personaggi, fate in modo che il gioco diventi il più reale possibile.

3. NON FARE i genitori

Quando si gioca bisogna giocare. In quel momento è necessario abbandonare momentaneamente i panni del genitore apprensivo e ansioso e vestire quelli del compagno di gioco. Ovviamente la sicurezza è importante, bisogna solo evitare di essere troppo “noiosi” o timorosi. Quando si gioca l’obiettivo è divertirsi; certo, farsi male non è sicuramente divertente ma anche questo rientra nel bagaglio di esperienze che il bimbo deve fare. Quindi si dovrebbe insegnare ai bimbi a cadere anziché evitare a tutti i costi che ciò accada.

4. Lasciar fare invece di fare

Quando si parla di gioco I bimbi sono molto più bravi degli adulti. Quindi, perché non lasciar fare a loro?! Il genitore deve essere solo una fonte di stimoli, ma non deve sempre fargli trovare tutto pronto, anzi. Il bimbo deve poter partecipare sia al processo ideativo che a quello creativo del gioco. In poche parole, fornitegli soltanto i mezzi, gli stimoli e l’ambiente idoneo, poi ci pensano loro a trovare le idee e le soluzioni. Voi lasciatevi guidare e affidatevi alla loro fantasia.
Questi consigli generali sono validi per qualsiasi gioco si voglia fare con i propri figli e sono la base su cui edificare il rapporto ludico con loro.

5 GIOCHI DA POTER REALIZZARE IN CASA

Giocare in casa?? 5 giochi da realizzare

Giocare in casa?? 5 giochi da realizzare

5 giochi da realizzare in casa.

Abbiamo visto QUI come comportarci quando si gioca con i propri bambini. L’atteggiamento è importantissimo. Ci vuole empatia, perché i bambini sono super sensibili e si accorgono subito se chi gioca con loro lo fa controvoglia e vorrebbe fare tutt’altro. Quindi, prima di giocare con i vostri bambini leggete i nostri 4 consigli dell’articolo precedente.

In questo articolo andremo a darvi dei consigli più pratici, che vi serviranno se siete a casa a corto di idee e di giochi da realizzare. Ovviamente sono solo una base da cui partire per inventarne di nuovi tirando fuori infinite versioni modificandone le regole.

Partiamo con l’elenco:

1. Percorsi Motori

Chi ha detto che in casa (anche in poco spazio) non sia possibile realizzare fantastici percorsi motori?
Che ci crediate o no, in casa abbiamo tutto ciò che serve, basta avere fantasia. Possiamo utilizzare sedie per salirci sopra o passarci sotto, bottiglie d’acqua al posto dei coni, una corda (o un nastro) per terra su cui camminare, cuscini su cui stare in equilibrio con un piede, tappeti su cui rotolare, libri su cui camminare, divano su cui arrampicarsi, ecc. Si potrebbe andare avanti all’infinito. Inventate una storia, immedesimatevi nei personaggi e inizierete a vedere negli oggetti di casa significati diversi.
Non dimentichiamoci poi che ogni cosa può essere fatta in mille modi diversi: si può camminare e saltare in avanti oppure indietro, con due piedi o con uno solo, si può strisciare sulla pancia o sulla schiena, camminare sulle punte o sui talloni, fare il gatto (quadrupedia a pancia in giù) o il gamberetto (quadrupedia a pancia in su). Insomma le variabili sono tantissime, cercate di variare il più possibile.

2. Il palloncino

In casa non si può giocare con la palla?! Niente paura, usate un palloncino. Potete giocare a lanciarvelo da una parte all’altra della stanza usando il tavolo (o il divano) come rete, o fare una bella sfida a chi riesce a non farlo cadere a terra. Potete poi fargli vedere che il palloncino può essere colpito con differenti parti del corpo; è un buon modo per ripassare il corpo umano e scoprire nuovi gesti e nuove abilità. Si può anche migliorare la lateralità e chiedere di colpire con la parte destra o sinistra del corpo (ripassando anche questo apprendimento). Il palloncino, poi, può essere trasportato da una parte all’altra stretto tra le mani, tra le gambe o tra diverse parti del corpo, oppure ancora, può essere trasportato in coppia tenendolo con la pancia, la schiena, il fianco, ecc. I bambini possono scoprire che il palloncino può essere portato e spinto dove si vuole anche senza toccarlo: ad esempio generando aria con un ventaglio.
Provare per credere!

3. La cassaforte

Questo gioco è molto semplice e aiuta a migliorare le capacità mnemoniche del bambino e la sua agilità.
Create un tesoro (giocattoli, dolci, ecc) e posizionatelo in un angolo della stanza. Il bambino si posiziona dalla parte opposta e voi al centro del percorso che porta al tesoro con due bastoni in mano (vanno bene anche i manici della scopa) posizionati orizzontalmente a sbarrare il passaggio. Al via, date un comando al bambino con una combinazione di superamento degli ostacoli tipo “sopra,sotto,sotto,sopra”. Il bambino dovrà iniziare il percorso (facendogli fare qualche salto, rotolamento, ecc per distrarlo un po’) e quando è di fronte ai bastoni dovrà ricordarsi la combinazione e superare i due bastoni nel modo corretto nei due sensi. Solo se il bambino avrà ricordato e fatto bene la combinazione i bastoni si alzeranno e potrà andare a prendere il tesoro.

4. Il semaforo

Avete mai avuto in casa un semaforo all’incrocio tra soggiorno, cucina e bagno? Beh è il caso di metterlo!
Scherzi a parte, questo è un gioco facile ma importantissimo per il bambino perché insegna la gradualità dei movimenti. Impara che ci si può muovere anche lentamente rispettando dei semplici comandi.
Può essere fatto in diverse varianti. La più comune è quella per cui il bambino si muove (corre, balla, salta, ecc, scegliete voi o lasciate scegliere a lui) a varie velocità in base ad uno stimolo visivo: il semaforo appunto. Prima di giocare, infatti, si potrebbe fare un’altra bellissima attività creativa: realizzare insieme al bambino tre palette con i tre colori del semaforo. Prendete le palette e nascondetele dietro la schiena e tiratene fuori una alla volta mettendola bene in vista. Quando la paletta è verde il bimbo deve muoversi velocemente, quando la paletta è gialla si muove lentamente, quando la paletta è rossa si ferma bloccandosi sul posto in equilibrio (stile “un, due, tre, stella!”).
Una variante potrebbe essere quella di sostituire lo stimolo visivo con quello uditivo. Basta mettere un po’ di musica e variare col volume: quando il volume è alto, via veloci; quando il volume è basso, piano piano; quando la musica si stoppa, fermi immobili!

5. La pasticceria

No, no c’è bisogno di creare ricette particolari o cimentarsi tra farina, zucchero e uova, tranquilli!
Si cercherà di realizzare dei buonissimi dolci da mettere in vetrina usando semplicemente il corpo. Andando a lavorare sulla capacità di controllo del tono muscolare.
In questo gioco dovrete dare sfoggio di tutte le vostre capacità di immedesimazione. Dovrete far finta di essere un grande pasticcere con un grande pentolone in cui farete finta di inserire i vari ingredienti per realizzare dei dolci. Fate finta di dare parte dell’intruglio magico al bambino chiedendogli (se vuole) di aggiungere altri ingredienti a piacere. Dopodiché il bambino dovrà spalmarsi su tutto il corpo l’impasto creato e mettersi in una posizione a piacere pronto per la cottura. Fate finta di accendere il forno e simulate l’aumento della temperatura. Dopo un po’ controllate la cottura del dolcetto: se il bambino riuscirà a mantenere la posizione contraendo e mantenendo contratti tutti muscoli, allora vuol dire che il biscotto è pronto e potrà essere spostato (di peso) in vetrina. Altrimenti, se il bambino non riesce a mantenere la posizione, vuol dire che è ancora poco cotto e lo si tiene in forno per un altro po’ facendogli capire la differenza tra contratto e rilassato.

Ora sbizzarritevi pure a provare questi giochi in casa con i vostri figli e, se volete, commentate l’articolo dicendoci come è andata o anche per suggerirci qualche nuovo gioco da fare.

Buon divertimento!