In tempi di coronavirus rimanere in casa e interrompere le normali attività quotidiane risulta per tutti difficile. Tra quelli che più patiscono questa condizione ci sono senz’altro le persone con disabilità. La chiusura dei centri di socializzazione, delle palestre e l’interruzione di qualsiasi attività ludico ricreativa sono stati duri colpi per coloro i quali le uscite settimanali risultavano un’importante valvola di sfogo sia per le famiglie che per i soggetti in condizione di disabilità. Se non l’avete ancora fatto, vi invitiamo a seguire il nostro canale YouTube per vedere i video delle attività da fare in casa da noi proposte.

Rimanendo a casa occorre quindi reinventare gli spazi e soprattutto sopperire alle attività che non si possono al momento svolgere. L’intento di questo articolo è proporre dei piccoli esercizi da effettuare in casa così da rimanere attivi.

Prima di passare in rassegna alcune proposte vorrei presentarmi: mi chiamo Francesca Fratello (profilo Facebook), circa due mesi fa ho conseguito la Laurea magistrale in scienze delle attività motorie preventive e adattative presso l’Università degli studi di Firenze.

Il mio lavoro di tesi è stato un progetto ludico motorio su un bambino di nome Zeno che ha una disabilità intellettiva medio grave. Ho creduto molto in questo progetto e metterlo in pratica mi ha fatto crescere professionalmente. I risultati sono stati visibili e mi hanno spinto a continuare a portare avanti il progetto anche oltre la conclusione del mio percorso di studi.

Francesca Fratello Francesca Fratello

Il mese scorso come tutti sappiamo ogni attività è stata sospesa, perciò è stato necessario dare dei consigli alla baby sitter e alle figure di riferimento di Zeno, facendo anche qualche diretta tramite smartphone mantenendo un contatto costante con il bambino.

Spinta dalla necessità di continuare a portare avanti il percorso di Zeno intendo rivolgermi a tutti i disabili invitandoli a continuare a prendersi cura dì sé stessi.

Occorre combattere la sedentarietà, la depressione, sua diretta conseguenza, e lo stress con il movimento! Dunque, muoviamoci, giochiamo, ridiamo e rimaniamo attivi!!.

Di seguito elencherò degli esercizi da svolgere in casa servendosi di oggetti facilmente reperibili. Gli esercizi saranno da svolgere insieme ad un genitore o la baby sitter o in autonomia e saranno chiaramente adattati al tipo di disabilità e alla fascia d’età.

Consiglio di svolgere attività motoria, a bassa intensità, al mattino tutti i giorni sempre alla stessa ora, creando un’atmosfera piacevole mediante una musica allegra.

Attività motoria e disabilità
  1. Il primo esercizio è quello della camminata: a piedi scalzi si guida il soggetto nelle diverse stanze della casa a camminare in differenti modi (di lato, avanti, indietro) sempre guidato variandone la velocità di andamento.
  2. Il secondo esercizio è quello del ballare: l’operatore insieme al soggetto balleranno al tempo di una musica gradita e cercando di porre degli accenti mediante i movimenti del corpo (per esempio battere le mani) al ritmo. È possibile utilizzare dei fazzoletti colorati nell’esecuzione dell’esercizio, da far muovere in libertà.
  3. Il terzo esercizio è quello delle sedie: una volta disposte delle sedie nelle diverse stanze della casa, sempre guidato dall’aiuto di qualcuno si guida il soggetto a sedersi variando la velocità di camminata e di seduta. Si può segnare una sedia con un colore o numero e chiedere con un comando di raggiungere la sedia indicata.
  4. Il quarto esercizio dei palloncini: posizionati diversi palloncini nelle stanze della casa con indicazioni dell’operatore chiedere al soggetto di portarli in un’unica stanza. Si può chiedere alternando le istruzioni di nascondere i palloncini e poi farli volare.
  5. Il quinto esercizio delle scale: salire e scendere le scale di casa per almeno 10 minuti, se necessario usare un palloncino come esca.
  6. Il sesto esercizio si basa sull’esecuzione di alcuni schemi motori: far gattonare strisciare e rotolare su una superficie morbida come tappetino o plaid usando come esca un palloncino se necessario.
  7. Il settimo esercizio per le braccia: da seduto o in piedi usando un bastone effettuare tutti movimenti possibili con le braccia. È possibile variare usando in alternativa un fazzoletto o uno strofinaccio.
  8. L’ottavo esercizio da eseguire bendati: far camminare sul pavimento guidati da un operatore, variare le superficie disponendo del cuscinio materassi.
  9. Il nono esercizio da eseguire bendati e seduti: usare oggetti con forme diverse, duri o morbidi, da passare sotto la pianta del piedi. Proporre lo stesso esercizi sulla superficie delle mani.
  10. Il decimo esercizio del canestro: da seduto o in piedi utilizzando una bacinella fare canestro ad una certa distanza con una palla realizzata con la carta.

Spero che questi piccoli esercizi vi siano d’aiuto e di vostro gradimento. Per qualsiasi chiarimento o perplessità vi invitiamo a contattarci o a contattare direttamente la dott.ssa Francesca Fratello. Non molliamo e restiamo attivi!!